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domenica 4 maggio 2014

Ma che pelle hai??? | Beauty&Benessere ✿


Tendiamo spesso a dimenticarci dell'importanza della nostra pelle: essa è l'organo più esteso del nostro corpo (con una superficie di 2 m²) e possiede la funzione essenziale di protezione dei tessuti sottostanti ma, tuttavia, spesso non le diamo l'importanza che meriterebbe di avere.
Alzi la mano chi, in spiaggia, usa una protezione 50/50+, da rimettere ogni due ore, per schermare la pelle dai raggi UV, e alzi la mano invece chi, per una tintarella fantastica, passa ore e ore sotto il sole senza mettersi nulla di protettivo addosso o usando soltanto l'olio.
Credo che la maggioranza di noi faccia parte più del secondo gruppo che del primo!
Da sempre pelle è sinonimo di bellezza e le mode cambiano e si evolvono anche volgendo uno sguardo alla nostra cute.
Se fino alla prima metà del '900, essere delle "mozzarelle" era sinonimo di nobiltà ed eleganza, al contrario oggi spopola l'effetto "bruciacchiato", affascinante ma pericoloso per la nostra salute.
E' importante pertanto conoscere le particolarità e le esigenze della nostra pelle, affinché essa possa risultare più bella ed effettivamente più sana.
E' importante conoscere bene il proprio tipo di cute non solo da un punto di vista estetico, ma anche per evitare sgradevoli ed irritanti imperfezioni.

Come si fa a riconoscere la tipologia della nostra pelle?

E' importante, in questo caso, un'attenta osservazione del proprio viso.
Bisogna imparare a studiare come si evolve, a seconda delle situazioni e dei periodi, e quali caratteristiche fondamentali possiede.
Prima di iniziare ad indagare occorre realizzare due passaggi fondamentali:
  1. Pulire la pelle a fondo con un latte detergente o con un'acqua micellare, fino a togliere qualsiasi presenza di creme o fondotinta, per poi risciacquare il tutto con l'acqua, per eliminare anche l'eventuale latte detergente rimasto.
  2. Non andare a modificare la natura della tua pelle, alterandola con creme, lozioni o tonici e assicurandosi che essa abbia raggiunto il suo stato naturale.

Esistono diversi tipi di pelle:
  • Normale
  • Grassa
  • Secca  alipidica
  • Secca disidratata
  • Mista
  • Couperosica e ipersensibile
  • Impura
  • Flaccida
  • Maschile
  • Anziana



PELLE NORMALE:

La pelle normale non presenta pressoché imperfezioni, risulta liscia, setosa, priva di macchie, comedoni e zone secche o grasse.
A volte può presentare eruzioni cutanee casuali, ma solitamente essa si presenta come levigata e priva di problematiche di alcun tipo.
I pori della pelle sono di dimensioni normali, il colorito è sano, chiaro e rosato e presenta, pertanto, una buona microcircolazione e un giusto grado di idratazione.

PELLE GRASSA:

La pelle grassa è tipicamente oleosa al tatto e dall'aspetto lucido.
E' una pelle molto sensibile a forme acneiche e alla dermatiti seborroiche, dunque presenta spesso comedoni e punti neri, distribuiti su tutta la superficie del viso.
Al tatto la pelle grassa rilascia un residuo oleoso e risulta irregolare e ruvida.
Alla vista  invece presenta un colorito spento, grigio, pori dilatati e tende all'arrossamento.

PELLE SECCA ALIPIDICA:

La pelle secca alipidica presenta una trama molto sottile, fragile, desquamata, con pori talmente piccoli da risultare quasi invisibili.
Dopo il lavaggio, la pelle risulta molto secca, si avverte una forte senso di prurito, provocando lo stimolo di grattarsi.
Solitamente ha un aspetto spento, raggrinzito e opaco e raramente presenta eruzioni cutanee e punti neri.
Chi  ha questo tipo di pelle tende a sviluppare delle piccole rughe intorno agli occhi e alla bocca.
In generale questa tipologia di cute è molto delicata, predisposta all'irritazione e dunque alla formazione di macchie rosse, causate da diversi agenti quali il caldo e il freddo, o l'assunzione di determinati cibi.

PELLE SECCA DISIDRATATA:

La pelle secca disidratata presenta anch'essa un aspetto rugoso, spento, desquamato, poco elastico e molto delicato, associabile alle caratteristiche dell'altra tipologia di pelle secca.
Tuttavia nella zona T, composta da naso, mento e fronte, può esserci la presenza di punti neri, accompagnati dalla formazione di punti bianchi pieni di sebo.

PELLE MISTA:

La pelle mista presenta simultaneamente caratteristiche della pelle grassa e della pelle secca, che convivono posizionandosi in determinati punti del viso: in alcune zone la pelle si presenta come oleosa e con tendenza acneica, mentre in altre zone risulta desquamata e rugosa.
Spesso questo tipo di pelle presente couperose e risulta grassa nella zona T (mento, naso e fronte).

PELLE COUPEROSICA ED IPERSENSIBILE:

La pelle couperosica o ipersensibile è una tipologia di cute molto delicata e che si arrossa facilmente, presentando piccoli vasi rotti con tragitto irregolare.
Essa si presenta sottile, a volte desquamata e ruvida al tatto, molto sensibile agli agenti fisici e ai prodotti chimici. 
La pelle ipersensibile è incline alla formazione di rughe precoci e ad altri inestetismi cutanei come ad esempio il photoaging (invecchiamento della pelle).
Le persone con una pelle couperosica ed ipersensibile percepiscono un forte senso di tensione e al tatto, la loro cute risulta ruvida, talvolta calda e arida.

PELLE IMPURA:

La pelle impura può essere facilmente assimilata alla pelle grassa, tuttavia la tensione che si avverte su tutta la superficie del viso, può richiamare le caratteristiche della pelle secca.
Questo tipo di pelle è dunque una fase intermedia di queste due tipologie di pelle e si caratterizza per la presenza massiccia di imperfezioni quali punti neri, comedoni e pustole spesso infiammate.
I vari inestetismi, come l'eccessiva secrezione sebacea o la variazione del pH cutaneo, si manifestano sostanzialmente a seguito di un indebolimento delle difese immunitarie legate alla pelle.


PELLE FLACCIDA:

La pelle flaccida presenta una carenza del tono muscolare, che fa risultare così la cute cadente e spenta.
Questa tipologia di pelle si presenta generalmente a seguito di una grande perdita di peso, causando così una perdita di tonicità del tessuto muscolare del volto.
Nelle persone mature, la pelle flaccida viene a presentarsi naturalmente, come preambolo dell'invecchiamento, poiché il collagene, presente nella nostra pelle, viene via via a mancare.
Costituzionalmente le pelle flaccida risulta normale e non presenta dunque inestetismi.

PELLE MASCHILE:

La pelle maschile differisce da quella femminile per alcune importanti caratteristiche: Innanzitutto la pelle maschile presenta molte più fibre collagene rispetto a quella femminile e pertanto la cute risulta più tonica, più elastica e anche più spessa.
Inoltre presenta, chiaramente, un sistema pilifero più sviluppato e i follicoli pilo-sebacei risultano più dilatati; pertanto, la produzione di sebo è più intensa e la predisposizione all'acne è più acuta.
Essendo la pelle maschile ricca di fibre collagene, che con il tempo tendono a degradarsi, essa invecchia più facilmente e più rapidamente rispetto a quella femminile.
Non dimentichiamoci inoltre che la scarsa cura che gli uomini dedicano alla propria pelle, favorisce la comparsa di inestetismi e il danneggiamento dell'aspetto e della consistenza della cute.

PELLE ANZIANA:

La pelle anziana o senescente presenta macchie, rughe profonde, occhiaie e borse pronunciate.
Risulta al tatto ruvida, rugosa, spenta, molto rilassata e poco elastica, a causa della disgregazione delle fibre collagene.
Questo tipo di pelle risulta molto sensibile ai traumi meccanici, alle radiazioni solari e dunque alla comparsa di melanomi.




QUALI SONO I TRATTAMENTI ADEGUATI AL MIO TIPO DI PELLE?


  • Pelle normale: I prodotti dedicati alle pelli normali sono stati studiati per riuscire a mantenere questa tipologia di pelle,che risulta pressoché perfetta. Pertanto si consigliano prodotti protettivi solari e idratanti, che mantengono così la pelle sana. Per prevenire inoltre l'invecchiamento precoce della cute è consigliato applicare delle creme antiage nelle zone a rischio, intorno agli occhi e intorno alle labbra.
  • Pelle grassa: I prodotti da usare per la pelle grassa sono formulati per combattere i vari disturbi che affliggono questa tipologia di cute. In particolare si cerca di combattere la prolificazione di batteri, favorendo l'idratazione e la chiusura dei follicoli. Anche i prodotti cosmetici devono essere formulati per equilibrare l'eccessiva produzione di sebo, così da combattere le forme aggressive di acne. E' particolarmente importante la pulizia profonda del viso, con prodotti non occludenti e non troppo aggressivi: pertanto è indicato usare prodotti delicati, idratanti, specifici per la tipologia di trattamento ed esfolianti, così da favorire la fuoriuscita di sebo.
  • Pelle secca alipidica e disidratata: La pelle secca ha bisogno di nutrimento e di una forte idratazione, ed è per questo che i prodotti più adatti a questa tipologia di pelle sono quelli pensati per far aumentare la percentuale d'acqua negli strati più esterni dell'epidermide e per nutrire la pelle sino in profondità con sostanze nutrienti. I prodotti più adatti pertanto sono ad esempio i cosmetici emollienti come oli e burri vegetali, le sostanze gelificanti come la glicerina o prodotti naturali come il miele e la cera d'api.
  • Pelle mista: La pelle mista, presentando delle zone sia grasse, sia secche, è particolarmente difficile da gestire e da trattare. Non bisogna usare prodotti che rendano le zone secche ancora più secche, né tanto meno prodotti che ingrassino ancora di più le zone già grasse: sconsigliatissimi dunque prodotti che seccano troppo e prodotti troppo untuosi e pesanti. Si consigliano, in questo caso dunque, delle creme leggere, idratanti e sebo-normalizzanti, in modo da rendere la pelle, in generale più sana.
  • Pelle couperosica e ipersensibile: Essendo questo tipo di pelle molto fragile e facilmente irritabile, il trattamento e i prodotti da utilizzare devono essere scelti con molta cura: evitare sempre i prodotti aggressivi, allergenici, con ingredienti come nichel, cobalto, cromo e coloranti che possono causare delle irritazioni. Per pulire il viso occorre utilizzare detergenti delicati, possibilmente privi di profumazioni particolari e senza schiuma, così da risultare leggeri e poco aggressivi sulla pelle.
  • Pelle impura: La pelle impura, presentando appunto impurità diffuse su tutto il viso, presuppone un trattamento "depurativo", con lo scopo di eliminare punti neri e bianchi su tutta la superficie del volto. I prodotti consigliati sono pertanto quelli sebo-normalizzanti, che riescano pertanto a riportare le condizioni fisiologiche della pelle ad un equilibrio salutare. E' consigliato inoltre l'utilizzo di scrubs per eliminare la presenza massiccia dei punti neri e la pulizia quotidiana e profonda del viso, tramite detergenti delicati, in modo da non seccare o irritare la pelle.
  • Pelle flaccida: La pelle flaccida presenta un rilassamento del tono muscolare, pertanto per rinvigorire il volto occorre utilizzare prodotti come tonici, maschere rassodanti o sieri, per ridare nuovo slancio all'aspetto della nostra pelle. E' consigliata l'applicazione accompagnata da massaggi, in modo da stimolare così la muscolatura del volto. Essendo inoltre la pelle flaccida il preambolo di una pelle che sta invecchiando, si consiglia la prevenzione utilizzando costantemente creme antiage.
  • Pelle Maschile: La pelle maschile è una pelle, sostanzialmente, problematica e pertanto richiede trattamenti piuttosto aggressivi. Tuttavia risulta più spessa e più forte rispetto a quella femminile, pertanto è permesso l'utilizzo di prodotti meno delicati. Sono sconsigliate creme, tuttavia, troppo grasse e pesanti, che andrebbero a rendere ancora più untuosa la pelle maschile già di per sé tendenzialmente grassa. Le creme maschili hanno una texture e una profumazione diversa da quelle femminili: sono più leggere e con una profumazione neutra. Sono molto consigliate le creme antiage per prevenire l'invecchiamento precoce di questa tipologia di cute.
  • Pelle anziana: Essendo la pelle anziana molto fragile e soggetta ad un invecchiamento, richiede un intervento non sono esterno tramite creme, ma anche per via orale: è consigliata dunque l'assunzione di integratori vitaminici e antiossidanti, in modo da dare nuova vita e nuovo vigore al tono della pelle anziana. Sono consigliate, inoltre, creme idratanti, antiossidanti ed esfolianti e prodotti protettivi solari, in modo da contrastare la comparsa di melanomi, più comuni nella pelle anziana. I prodotti antiage e creme effetto lifting sono chiaramente consigliatissime, con particolare attenzione al contorno occhi e labbra.


Personalmente ho impiegato molto tempo e tante osservazioni per capire bene quale fosse la mia tipologia di pelle e dunque il trattamento più adatto a me.
All'inizio erroneamente pensavo di avere una pelle grassa, vista la presenza massiccia di imperfezioni sul mio viso, tuttavia la mia pelle non si presenta come untuosa e grassa, malgrado la presenza di brufoli, ma nemmeno come una pelle mista, non avendo sostanzialmente nessuna zona lucida.
Dopo un'attenta analisi e dopo tante ricerche e investigazioni (e anche grazie all'aiuto di mia madre che mi ha istruito in maniera dettagliata sull'argomento), ho capito che la mia tipologia di pelle è riconducibile a quella secca disidratata: difatti sono molto sensibile alle creme troppo aggressive, tendo a seccarmi ma la mia pelle presenta comunque molte imperfezioni, in particolare nella zona T, dove sono presenti tantissimi punti neri.
Con il giusto trattamento, con un'accurata e profonda pulizia quotidiana e con le attenzioni giuste, le mie imperfezioni stanno piano piano svanendo. 
Consiglio comunque, prima di iniziare un trattamento di qualsiasi tipo, di rivolgersi ad un dermatologo.
Io sono fortunatissima perché mia madre lo è e per questo dispongo di una quantità infinita di consigli e di creme di qualsiasi tipo.
Per chi non ha questa fortuna, consiglio comunque di farsi visitare e di ricevere le giuste indicazioni da un esperto, prima che possa peggiorare maggiormente la sua situazione e ritrovarsi con un viso rovinato.
Ho comunque deciso di scrivere questo post per darvi delle dritte e delle indicazioni sostanziali riguardo la vostra tipologia di pelle, senza voler comunque sostituire il lavoro di una persona specializzata :) 

Tuttavia c'è un altro problema che affligge noi ragazze: qual è il fondotinta adatto alla nostra pelle?
Prima di comprare un fondotinta occorre analizzare le diverse caratteristiche che un fondotinta può avere: sono tre gli aspetti da prendere in considerazione cioè, consistenza, colorazione e sottotono.
        
CONSISTENZA

Esistono tre tipi di fondotinta con una diversa consistenza: c'è il fondotinta fluido, compatto (in crema o in polvere) e quello minerale. 
  • Fondotinta fluido: Il fondotinta fluido si trova confezionato in boccette di vetro o di plastica o in tubetti. Ha una texture leggera e in generale una buona coprenza, adatto dunque alle tipologie di pelle problematiche. E' adatto ai tipi di pelle normali/misti/grassi, mentre non è molto indicato per le pelli secche, perché, pur essendo piuttosto idratante, va ad evidenziare la secchezza della cute, non donando un aspetto sano e perfetto alla pelle come vorremmo. Si può applicare con una spugnetta triangolare in lattice, con il beauty blender o con un pennello adatto per il fondotinta.
  • Fondotinta compatto: Questa tipologia di fondotinta si può trovare in due diverse consistenze, in crema o in polvere. Il fondotinta compatto in crema garantisce una coprenza soddisfacente, la più alta tra le varie tipologie di fondotinta, ed è adatto alle pelli con grandi imperfezioni e con evidenti discromie della pelle (come ad esempio la vitiligine). Si trova in confezioni a cialda, in vasetti o in stick ed è andato alle pelli secche. Al contrario, avendo una formulazione a base lipidica, non è adatto alle pelli grasse acneiche. Può essere applicato con una spugnetta triangolare in lattice, con il beauty blender o con l'apposito pennello per il fondotinta. Il fondotinta compatto in polvere è composto da pigmenti in polvere pressati in una cialda e per questo può essere usato sia da asciutto, attraverso l'applicazione con un piumino o con un pennello grande, donando al volto un aspetto naturale e una coprenza molto leggera, sia da bagnato con una spugnetta umida, garantendo una maggiore coprenza rispetto a quando è asciutto. Il fondotinta compatto in polvere in quanto tale è sconsigliato alle persone con la pelle secca, flaccida e anziana, in quanto va ad evidenziare le rughe del viso e le desquamazioni e, inoltre, va a seccare ulteriormente la pelle.
  • Fondotinta minerale: Il fondotinta minerale è composto da una polvere naturale finissima che rende la coprenza molto naturale e leggera e non va ad ostruire i pori. Non è, come per il fondotinta compatto in polvere, indicato per le persone con la pelle secca, anziana o flaccida e per quelle persone che vogliono una coprenza molto alta.
COLORAZIONE 

Scegliere la colorazione giusta per il proprio incarnato è certamente il punto chiave nella scelta del fondotinta.
La funzione fondamentale del fondotinta è quella di rendere il nostro incarnato uniforme ed è per questo che non deve esistere lo stacco tra viso e corpo: in fondo ciò che vogliamo è far credere agli altri di non indossare nulla, ma che quella pelle perfetta sia realmente la nostra!
Innanzitutto dobbiamo introdurre il concetto di sottotono: immaginiamoci la pelle come composta da due strati, uno più superficiale che determina il tono e la colorazione della nostra pelle mentre quello più in profondità determina appunto il sottotono, che può essere freddocaldo o neutro.
  • Sottotono freddo: Il sottotono è freddo, rosato o leggermente rossastro, l'incarnato, in questo caso, è solitamente molto chiaro. Chi ha un sottotono freddo tende a scottarsi all'esposizione al sole, si vede meglio con addosso gioielli argentati e vestiti di colorazione rosa o bianca. Alla luce solare le sue vene risultano tendenti al blu/viola. Le persone che hanno gli occhi azzurri, grigi, castano scuro o neri e che hanno naturalmente i capelli di colore un colore castano (senza sfumature di rosso), nero o biondo cenere, hanno un sottotono della pelle freddo. Il fondotinta adatto è pertanto quello con una base rosata.
  • Sottotono caldo: Il sottotono è caldo, tendente al giallo e ai colori della terra. Chi ha un sottotono caldo difficilmente si scotta al sole, si trova meglio con gioielli dorati e con vestiti di color giallo/beige. Le sue vene al sole risultano verdi e presentano questo tipo di sottotono le persone che hanno gli occhi nocciola, verde o marrone chiaro e/o con striature dorate all'interno, e che hanno naturalmente i capelli biondi, rossi o castano ramati. Il fondotinta più adatto alle persone con questo sottotono deve avere una base beige.
  • Sottotono neutro: Può succedere che una persona abbia un sottotono così tenue e delicato da risultare praticamente invisibile. In questo caso gli abbinamenti ai colori e le varie caratteristiche risultano irrilevanti, o comunque queste persone si sentono bene con tutto. Pertanto la scelta del fondotinta non dipende dal tipo di sottotono ma soltanto dalla scelta della tonalità più adatta.
A questo punto, dopo aver trovato il sottotono della nostra pelle, bisogna passare ad analizzare lo strato più esterno della nostra pelle e dunque bisogna scoprire qual è la tonalità più adatta al nostro incarnato.
Le tonalità dei fondotinta possono essere chiare, medie e scure e possono variare secondo 4 grandi famiglie di colorazioni: i beige, i dorati, i rosati, gli aranciati.
Chiaramente la scelta della colorazione è strettamente correlata al tipo di sottotono che abbiamo. Le persone con sottotono caldo si troveranno bene con fondotinta con colorazione sul beige, sul dorato e sugli aranciati, mentre quelle con sottotono freddo si troveranno bene con i fondotinta rosati.
  • Beige: E' un fondotinta neutro ed è adatto alle pelli europee e ad alcune pelli asiatiche.
  • Dorato: E' un fondotinta adatto alle pelli mediterranee che sono più esposte al sole e anche ad alcune pelli asiatiche.
  • Rosato: E' un fondotinta adatto alle pelli molto chiare.
  • Aranciato: E' un fondotinta adatto alle pelli meticce e nere.
Per trovare la giusta colorazione è necessario testare il fondotinta prima di comprarlo: per farlo basta prelevare un po' di prodotto e andarlo a sfumare tra la mascella e il collo. Se il colore si fonderà perfettamente con la pelle, avremo trovato quello giusto.
Se al contrario si vedrà ancora la chiazza di fondotinta dobbiamo continuare a cercare.
Capita, tuttavia, che non sempre si riesca a trovare la colorazione perfetta per la nostra pelle.
A questo punto o decidiamo di comprare due fondotinta diversi per mischiarli insieme ed ottenere la giusta oppure compriamo un fondotinta di una tonalità più chiara della nostra, da ravvivare l'incarnato leggermente con della terra.
Io ad esempio ho questo problema: non sono ancora riuscita a trovare la colorazione più adatta a me e in passato ho sbagliato completamente fondotinta, tanto da risultare spesso "arancione".
Non avendo trovato fondotinta rosati dal sottotono freddo, mi sto accontentando di quello che trovo, anche se il risultato ancora non mi soddisfa e non mi sembra molto naturale. Pertanto ultimamente sto addirittura mischiando un fondotinta e un corretto, ottenendo un colore piuttosto simile a quello del mio incarnato, anche se non identico.
Per ora mi accontento, ma di certo non mi arrendo!


Spero che questo post possa risultarvi utile in qualche modo, lasciate un commentino per qualsiasi cosa, un bacione a tutti :*





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